Definizioni tecniche
Abbonato: persona fisica o giuridica che sia parte di un contratto con il fornitore di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico, per la fornitura di tali servizi.
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line): indica una classe di tecnologie di livello fisico utilizzate per l'accesso ad Internet ad alta velocità su doppino telefonico.Consente la trasmissione contemporanea di voce e dati su un solo doppino attraverso l'installazione di uno splitter. Il segnale vocale viaggia nel doppino nella banda di frequenza tra 0 e 4 kHz, il segnale dati viaggia nella banda di frequenza tra 32 e 1.100 kHz. La trasmissione avviene in modo asimmetrico: la banda dedicata al flusso informativo dalla rete verso il terminale d'utente (downstream) è notevolmente superiore a quella riservata al senso inverso (upstream). Questa asimmetria rende l'ADSL ideale per la navigazione Internet.
ADSL2: rappresenta una diretta evoluzione del sistema ADSL. Presenta migliori prestazioni in termini di velocità e lunghezza della linea, pur mantenendo invariata l'allocazione della banda in frequenza.
ADSL2+: oltre alle migliorie introdotte per l'ADSL2, è caratterizzata da una larghezza di banda per la trasmissione in downstream doppia rispetto alle versioni precedenti. Questo comporta un aumento della velocità assoluta e della velocità raggiungibile a parità di lunghezza del doppino telefonico, ed inoltre migliora la stabilità e la qualità del servizio di accesso ad Internet.
Backhaul: porzione di rete che è compresa fra la dorsale e le sotto-reti periferiche di Internet.
Banda: nozione fondamentale per valutare la capacità di trasporto delle reti di telecomunicazioni. La differente larghezza di banda è in stretto rapporto con la quantità di informazioni che è possibile trasmettere e col tempo necessario alla loro trasmissione.
Banda Trasmissiva Minima: questo parametro è stato introdotto nella Carta dei Servizi al fine di garantire all'utente che i casi di prestazioni sub ottime siano una frazione piccola sul totale degli utilizzi.
Bitstream (o Wholesale): servizio consistente nella fornitura da parte dell'operatore di accesso delle rete telefonica pubblica fissa, della capacità trasmissiva tra la postazione di un utente finale ed il punto di presenza di un operatore o Internet Service Provider che vuole offrire i servizi di accesso a banda larga all'utenza finale..
Browser: programma che consente la visualizzazione dei contenuti delle pagine dei siti web e di interagire con essi, permettendo all'utente di navigare in Internet. Il browser, infatti, è in grado di interpretare il codice html con il quale sono scritte la maggior parte delle pagine web e di visualizzarlo sotto forma di iper-testo. Quelli più noti e diffusi sono Internet Explorer, Mozilla Firefox, Opera, Google Chrome e Safari.
Carta dei Servizi: patto tra l'Ente erogatore di un servizio e i consumatori che vengono preventivamente informati sugli standard del servizio offerto e sulle modalità di fornitura. In primo luogo costituisce un importante strumento di trasparenza ed informazione per orientare i cittadini nella scelta del servizio più adatto alle loro esigenze ed inoltre permette all'utente di verificare la coerenza di quanto fornito dall'Ente erogatore, rispetto a quanto promesso. Per quello che riguarda nello specifico le connessioni ad Internet da postazione fissa, l'AGCOM ha fissato un insieme di parametri che devono essere misurati ai fini della qualità del servizio, ed impone ad ogni Operatore di pubblicare periodicamente nella propria Carta dei Servizi sia i valori misurati sul campo per tali parametri, sia i valori che si è dato come obiettivo per l'immediato futuro.
Chdir: comando (utilizzato in vari ambienti, ad esempio Dos) che permette di modificare la directory corrente.
Client: computer collegato ad un server, ma anche programma che, in un sistema client/server, inoltra le richieste dell'utente ad un programma server.
Client di misura: sistema che esegue le misure atte alla verifica della qualità dell'accesso ad Internet e che può essere sotto il controllo dei server di misura.
CPU - Processore: è uno dei componenti principali di un computer, il cuore vero e proprio della macchina di cui controlla e sovrintende tutte le funzioni. Compito della CPU è quello di leggere dalla memoria i dati ed eseguire le istruzioni dei programmi e rappresenta il parametro principale per valutare le prestazioni di un computer.
DHCP (Dinamic Host Configuration Protocol): in una rete basata su protocollo IP, ciascun computer ha bisogno di un indirizzo IP che lo identifichi. Questo indirizzo deve essere unico ed appartenere alla sottorete a cui il computer è collegato. Il protocollo DHCP permette ai dispositivi di rete di ricevere da un server la configurazione IP necessaria per poter operare.
Dial-UP: connessione tra computer realizzate con modem tramite composizione di una normale numerazione telefonica. Nelle connessioni Dial-UP è quindi la linea telefonica a rappresentare il canale di comunicazione con la rete, mentre il protocollo di comunicazione è comunemente rappresentato da PPP e TCP/IP. L'architettura di connessione è client/server; quando si instaura un collegamento alla rete il modem del client compie una telefonata alla quale risponderà il modem remoto. Il collegamento alla rete cesserà con la fine della telefonata: l'interruzione del collegamento telefonico determina la disconnessione del client dalla rete.
Dial-UP ISDN: connessione Dial-UP realizzata su linea digitale ISDN.
Dial-UP POTS: connessione Dial-UP effettuata tramite modem analogico su linea telefonica tradizionale.
DNS (Domain Name System): sistema di database distribuito e mirato alla gestione delle informazioni presenti in Internet. I dati gestiti dal DNS sono essenzialmente dei nomi a dominio e gli indirizzi IP delle macchine connesse alla rete con la loro reciproca corrispondenza. Per ogni nome a dominio ci deve essere una corrispondenza nei due sensi: dal nome all'indirizzo (risoluzione diretta) e dall'indirizzo al nome (risoluzione inversa).
Downloading: letteralmente "scaricare". In linguaggio informatico significa ricevere dati da un sistema remoto in un sistema locale.
Downstream: percorso seguito dal flusso di dati dall'operatore di primo livello fino al computer dell'utente.
DSLAM (Digital Subscriber Line Access Multiplexer): moltiplicatore di linea di accesso numerica. Si tratta di una macchina numerica di elaborazione di segnali digitali, che da un lato raccoglie diversi canali di comunicazione provenienti dai singoli clienti, solitamente veicolati da doppino telefonico, raggruppandoli, con una tecnica di commutazione, in un canale di comunicazione di gerarchia superiore nella struttura della rete di telecomunicazione. Il DSLAM è composto da una batteria di modem in serie che modulano più segnali con protocollo DSL in un unico doppino telefonico di rame.
ETSI (European Telecommunications Standards Institute): Istituto Europeo per gli Standard nelle Telecomunicazioni, si tratta di un organismo internazionale, indipendente e senza fini di lucro ufficialmente responsabile della definizione e dell'emissione di standard nel campo delle telecomunicazioni in Europa.
ETSI EG 202 765-4: standard emanato da ETSI e concernente i parametri relativi anche al QoS in riferito agli accessi ad Internet.
Fibra ottica: filamenti di materiali, vetrosi o polimerici, realizzati in modo tale da permettere la conduzione della luce la quale forma una portante elettromagnetica che viene modulata per trasportare informazione. Vengono utilizzate nelle telecomunicazioni anche su grandi distanze e nella fornitura di accessi di rete a larga banda cablata e da numerose aziende per trasmettere segnali telefonici, comunicazioni via Internet e tv via cavo, a volte anche sulla medesima fibra ottica. Grazie all'attenuazione bassissima e all'assoluta immunità alle interferenze elettromagnetiche, le fibre ottiche presentano grandi vantaggi sui doppini in rame nelle applicazioni a lunga distanza ed elevato carico.
Flusso dati down: flusso di dati dalla rete al computer dell'utente.
Flusso dati up: flusso di dati dal computer dell'utente alla rete.
FTTB (Fiber To The Building): per rete di accesso FTTB si intende una rete in fibra ottica che, a partire dall’ODF, si estende fino la base dell’edificio dell’utente finale, mentre all’interno dell’edificio sono utilizzati portanti trasmissivi in rame. La tratta terminale di rete, a valle dell’elemento di terminazione del collegamento in fibra ottica (ONU), è realizzata attraverso l’impiego di portanti trasmissivi in rame; la fibra ottica, dalla centrale locale, è terminata presso un armadietto, alla base di un edificio, contenente gli apparati attivi (ONU) necessari a svolgere previste funzionalità trasmissive e di conversione ottico/elettrica.
FTTC (Fiber To The Cabinet): per rete di accesso FTTC si intende una rete di accesso che impiega portanti trasmissivi in fibra ottica a partire dall’ODF sino all’armadio ripartilinea della rete di accesso in rame e portanti trasmissivi in rame per rilegare tale nodo e l’utente finale. L’accesso dei singoli utenti alla rete pubblica dati da postazione fissa avviene grazie all’impiego di protocolli e tecniche trasmissive adatte al portante in rame (VDSL e sue evoluzioni, GFAST, ecc.).
FTTH (Fiber To The Home): per rete di accesso FTTH si intende una rete di accesso in fibra ottica fino all’abitazione dell’utente, cioè una rete di accesso composta da portanti trasmissivi in fibra ottica per tutta l’estensione della tratta che va dall’Optical Distribution Frame (ODF, a cui si connette l’OLT), installato in una centrale locale, al punto terminale di rete a cui si connette la ONT.
FTP (File Transfer Protocol): protocollo Internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. É costruito su una architettura client-server e può essere di due tipi: validato, cioè in una modalità che richiede all'utente di inserire i codici di accesso (username e password), o anonimo, cioè in una modalità che non richiede autenticazione e che di solito viene utilizzata per fornire accesso ad aree che il gestore del server ha definito come pubbliche.
FWA (Fixed Wireless Access): per rete di accesso FWA si intende l’architettura di accesso in cui la fibra ottica e/o altro mezzo di backhauling raggiunge una stazione radio base a cui sono collegati i terminali d’utente mediante l’utilizzo di un determinato intervallo di frequenze radio.
Get: comando FTP che indica il download per un determinato file.
HiperLAN (High Performance Radio LAN): lo standard HiperLAN sviluppato dall’ETSI, definisce le specifiche per reti wireless operanti nella banda intorno ai 5 GHz. Disponibile in varie versioni, è una tecnologia LAN senza fili ad alta velocità, che offre all'utente finale un throughput fino a 25 Mbps. L’HiperLAN/2, opera nella banda dei 5 GHz con un bit rate fino a 54 Mbps.
HTTP (Hypertext Transfer Protocol): protocollo utilizzato come principale sistema per la trasmissione di informazioni sul web. L'HTTP funziona su un meccanismo domanda/risposta a livello client/server. Il client esegue una richiesta ed il server fornisce la risposta. Si identifica il client con il browser installato sul computer dell'utente e il server come la macchina su cui risiede il sito web.
ICMP (Internet Control Message Protocol): protocollo di controllo Internet. È utilizzato da host, router e gateway per scambiarsi informazioni dello strato di rete. Viene usato tipicamente per il resoconto degli errori. Viene utilizzato anche da molti programmi, come ad esempio Ping e Traceroute.
Idoneità fisica di una linea ADSL: indicatore specifico che misura l'idoneità di una particolare linea fisica in rame, gestita con tecnologia ADSL/ADSL2+, a sostenere la velocità massima relativa al profilo contrattuale in essere tra l'utente e l'operatore per il collegamento ADSL oggetto della misura.
Indirizzo IP: serie di numeri che identifica univocamente un dispositivo collegato ad una rete informatica. Un indirizzo IP può essere visto come l'equivalente di un indirizzo stradale comprendente città, via, numero civico e numero di appartamento.
ISDN (Integrated Service Digital Network): rete digitale che da supporto a servizi voce e dati. L'ISDN migliora lo sfruttamento dei cavi in rame esistenti permettendo di fornire, in configurazione base, due canali bidirezionali a 64 kbit/s e un canale dati a 16 kbit/s su un unico doppino in rame, dove normalmente viene fornito unicamente un canale di fonia.
ISP (Internet Service Provider): struttura commerciale o organizzazione che offre agli utenti residenziali o business servizi inerenti ad Internet, dalla semplice connessione fino a servizi più complessi.
IXP (Internet Exchange Point): punto di interscambio. É l'infrastruttura fisica neutrale attraverso la quale i vari ISP si scambiano, fra loro, il traffico Internet.
Misura: valutazione strumentale della dimensione di grandezze individuate come un insieme ben rappresentativo delle diverse caratteristiche che deve soddisfare una connessione ad Internet.
Misure di operatore: serie di misure sulle prestazioni di rete che il singolo operatore dovrà evidenziare nella carta dei servizi.
Misure residenziali: serie di misure sulla prestazione di rete degli utenti privati che intendono conoscere le performance della propria connessione e verificare che i valori ottenuti siano omogenei a quelli dichiarati dagli operatori.
NAP (Neutral Access Point): punti neutrali di interconnessione. É l'infrastruttura fisica neutrale attraverso la quale i vari ISP si scambiano, fra loro, il traffico Internet
NAT (Network Address Translation): tecnica sviluppata al fine di ridurre il fabbisogno globale di indirizzi IP unici. Il NAT permette ad una organizzazione di utilizzare al suo interno indirizzi non unici, ovvero utilizzati anche da altre aziende. La connessione verso Internet è possibile grazie ad una traslazione degli indirizzi privati in pubblici. Ad un unico indirizzo pubblico possono corrispondere numerosi indirizzi privati, con evidente risparmio degli IP.
Offerta di base: offerta caratterizzata da specifici valori di banda in upload e download non corredata da eventuali opzioni.
Offerta in abbonamento: offerta per un determinato servizio che prevede il pagamento di un canone per un prefissato periodo temporale.
Operatore: impresa o soggetto titolari di autorizzazione alla fornitura di reti o servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico.
Ping: programma che permette di controllare la connettività della rete. La verifica viene fatta inviando un pacchetto diagnostico di dati ad uno specifico nodo (indirizzo) della rete ed attendendo la risposta. Quando il pacchetto raggiungerà la destinazione, il nodo relativo lo dovrà riconoscere ed inviare al mittente una risposta all'arrivo della quale, viene valutato il tempo impiegato per compiere il tragitto di andata e ritorno. In generale vengono spediti più pacchetti in sequenza al fine di verificare se alcuni di questi vengono persi. La grandezza di un pacchetto standard è di 32 byte, ma alcuni programmi permettono di variare sia il numero di pacchetti che la loro grandezza.
Processore (o CPU): è uno dei componenti principali di un computer, il cuore vero e proprio della macchina di cui controlla e sovrintende tutte le funzioni. Compito della CPU è quello di leggere dalla memoria i dati ed eseguire le istruzioni dei programmi e rappresenta il parametro principale per valutare le prestazioni di un computer.
Profilo: configurazione del servizio offerto caratterizzata da specifici valori di banda in download e in upload, eventualmente corredata da specifiche opzioni.
Proxy: programma che si interpone tra client e server, inoltrando le richieste e le risposte provenienti dall'uno o dall'altro. Il client, invece di collegarsi al server si collega al proxy e gli invia la richiesta. Il proxy a sua volta si collega al server inoltrando le richieste del client; una volta ricevuta la risposta la inoltra nuovamente al client. L'indirizzo IP registrato dal sito non sarà quindi l'indirizzo del client ma quello del proxy, in quanto sarà proprio il proxy a collegarsi al sito e non il client.
Put: comando che indica l’upload per un determinato file.
P2P (peer to peer): rete di computer, o rete informatica che non possiede nodi gerarchizzati come client e server fissi, ma un numero di nodi equivalenti che fungono sia da client che da server. Mediante questa configurazione qualsiasi nodo è in grado di avviare o completare una transazione, come ad esempio il trasferimento di files. Un esempio di P2P è la rete di condivisione files. Il P2P porta all'estrema esasperazione il meccanismo del parallelismo. Il trasferimento di un documento in modalità P2P avviene scomponendo il file in un gran numero di tessere, di eguale dimensione, ognuna delle quali viene ricevuta indipendentemente dalle altre, con provenienza in genere da calcolatori remoti diversi.
QoS (Quality of Service): nel campo delle reti di telecomunicazione, il termine QoS è usato per indicare i parametri utilizzati ai fini della caratterizzazione della qualità del servizio offerto dalla rete o l'insieme degli strumenti atti ad ottenere una qualità di servizio desiderata.
Rete di comunicazione elettronica: insieme che comprende i sistemi di trasmissione, le apparecchiature di commutazione o di instradamento ed altre risorse che consentono di trasmettere segnali via cavo, via radio, a mezzo di fibre ottiche o con altri mezzi elettromagnetici, comprese le reti satellitari, le reti terrestri mobili o fisse, a commutazione di circuito e a commutazione di pacchetto, compresa Internet, le reti utilizzate per la diffusione circolare dei programmi sonori e televisivi, i sistemi per il trasporto della corrente elettrica, nella misura in cui siano utilizzati per trasmettere segnali, le reti televisive via cavo, indipendentemente dal tipo di informazioni trasportate.
Ritardo di trasmissione dati: indicatore specifico per le offerte di accesso ad Internet da postazione fissa; fornisce informazioni riguardo al tempo necessario per trasmettere e ricevere pacchetti dati di piccole dimensioni verso e da la destinazione. Qualora il valore dell'indicatore sia basso, si può desumere che la rete è in grado di rispondere rapidamente alle richieste di trasmissione dell'utente. Si misura in millisecondi (ms).
Satellitare: reti in cui la trasmissione dati avviene attraverso l'impiego di satelliti. Trovano applicazione nel settore delle telecomunicazioni (telefonia, televisione), nella navigazione marittima e nel campo militare. Rappresentano un'ottima soluzione per il collegamento di zone in cui non sono presenti infrastrutture terrestri o di difficile dislocazione.
Server: computer destinato a svolgere uno o più servizi di rete, quali ad esempio la gestione di una LAN, lo scambio e la condivisione di files (file server), la gestione della posta elettronica (mail server), l'hosting web (web server), la gestione di periferiche come stampanti (print server). Le diverse mansioni possono essere gestite da una sola macchina o essere suddivise tra più computer ciascuno dei quali dedicato ad uno specifico servizio. I computer collegati al server sono invece chiamati client.
Server di misura: server che permettono l'esecuzione delle misure atte alla valutazione della qualità del servizio Internet rispondendo alle richieste di comunicazione dei client dei quali possono gestire le attività.
Servizio di accesso Internet da postazione fissa: servizio di comunicazione elettronica, comunque realizzato, che consente all'apparecchiatura terminale dell'utente, situata in postazione fissa, di comunicare con i sistemi connessi alla rete Internet e include tutte le funzioni che sono necessarie a comunicare in Internet, limitatamente alla sezione di rete compresa tra il terminale dell'utente finale e gli apparati di interconnessione con le reti degli altri operatori e non include i servizi di comunicazione tra operatori di accesso diversi e i servizi del livello applicativo.
Servizio di comunicazione elettronica: servizi forniti di norma a pagamento, consistenti esclusivamente o prevalentemente nella trasmissione di segnali su reti di comunicazione elettronica.
Soglia: è il valore massimo di traffico ammissibile, non appartenente alla misura. In dettaglio è il valore massimo ammesso per la validità di un test, dato dal rapporto tra traffico Internet generato dall’utente e il traffico totale (la somma del traffico di misura e del traffico per la navigazione su Internet) avvenuto durante l'esecuzione di un test.
Tasso di insuccesso nella trasmissione dati: indicatore specifico per le offerte di accesso ad Internet da postazione fissa; è definito come il rapporto tra le trasmissioni dati fallite e il numero totale dei tentativi di trasmissione. Fornisce informazioni riguardo alla probabilità che i dati siano trasmessi con successo. Si misura in percentuale (%).
Tasso di perdita dei pacchetti: indicatore specifico per le offerte di accesso ad Internet da postazione fissa; è definito come il rapporto tra le prove di Ping che non hanno prodotto un valore di ritardo e il numero totale di Ping effettuati. Fornisce informazioni riguardo alla probabilità che i dati siano trasmessi con successo. Si misura in percentuale (%).
ULL (Unbundling of the Local Loop): servizio che consente agli operatori alternativi l'utilizzo disaggregato delle risorse fisiche della rete dell'operatore notificato, nonché i relativi servizi accessori e sostitutivi.
Uploading: letteralmente "caricare". In linguaggio informatico significa inviare un flusso di dati da un computer locale ad uno remoto. Si effettua un upload ad esempio quando si pubblicano delle pagine web inviandole al server web che le ospita.
Upstream: percorso seguito dal flusso di dati dal server che ospita il sito web al suo fornitore di accesso fino ad un operatore di primo livello.
Utente: persona fisica o giuridica che utilizza o chiede di utilizzare un servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico.
Utente finale: un utente che non fornisce reti pubbliche di comunicazione o servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico.
URL (Uniform Resource Locator): sequenza di caratteri che identifica univocamente l'indirizzo di una risorsa in Internet, come un documento o un'immagine.
Velocità di allineamento: velocità massima disponibile, al momento della connessione dati, negoziata tra un modem residenziale (utilizzato dall'utente) e la centrale locale più vicina.
Velocità di trasmissione: indicatore specifico per le offerte di accesso ad Internet da postazione fissa; fornisce informazioni riguardo alla capacità della rete di accesso di trasmettere dati dal terminale verso Internet e viceversa. Tanto maggiori sono i valori misurati, tanto minore è il tempo necessario a trasmettere o ricevere dati. Viene misurata in kbit/sec (kbps).
Velocità effettiva: velocità di scambio dati effettivamente misurata dall'utente. Costituisce una fotografia della velocità di connessione e può dipendere, oltre che ovviamente dalle condizioni della linea (distanza dalla centrale, qualità del doppino) anche dal numero di utenze che simultaneamente sono attive sullo stesso cavo. Tra i fattori che influenzano la velocità effettiva vi è quello, non secondario, del dimensionamento del backhaul dell'ISP. La tratta di backhaul è il segmento di rete che raccoglie in traffico xDSL degli utenti e lo trasporta verso la rete dorsale. Se questa tratta è dimensionata in maniera insufficiente, i singoli utenti vedranno rallentata la loro velocità di navigazione.
Velocità massima ottenibile (o velocità di linea): massima velocità della connessione dati tra un modem residenziale (utilizzato dall'utente) e la centrale locale più vicina. Fissate le condizioni della linea d'utente è la massima velocità ottenibile sulle linee dei singoli clienti.
Velocità teorica: massima velocità teorica raggiungibile in condizioni ideali per una fissata tecnologia xDSL. Spesso è ottenibile solo in condizioni controllate, come ad esempio in un laboratorio di misura, e non tiene conto dei fattori peggiorativi dovuti alla interferenza di altri utenti connessi o alla distanza dalla centrale, che invece caratterizzano le linee residenziali. Tipicamente la velocità teorica, o una velocità molto prossima a questa, viene presa a riferimento nelle varie offerte commerciali pubblicate dal ISP. Nella maggior parte dei casi, nelle offerte commerciali si fa riferimento alla velocità in download cioè alla velocità di trasmissione dati dalla rete verso l'utente.
VOIP (Voice Over Internet Protocol): è una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet. Con VOIP si intende l'insieme dei protocolli di strato applicativo che rendono possibile tale tipo di comunicazione.
Wi-FI: protocollo di trasmissione wireless per il supporto di reti ad "alta velocità", che garantisce l'interoperabilità tra soluzioni wireless diverse.Il protocollo IEEE 802.11b consente : a) di poter variare la velocità di trasmissione dati per adattarsi al canale, b) un data rate fino a 11 Mbps, c)la possibilità di scelta automatica della banda di trasmissione meno occupata, d) la possibilità di scelta automatica dell'access point in funzione della potenza del segnale e del traffico di rete, e) di creare un numero arbitrario di celle parzialmente sovrapposte permettendo il roaming in modo del tutto trasparente, f) basse potenze di emissione nell'ordine di alcune decine di milliWatt, g) una copertura con un range dai 30-50 metri.
WiMax (Worldwide Interoperability for Microwave Access): lo standard IEEE 802.16, meglio noto con il nome WiMax, potrebbe rappresentare una vera rivoluzione nel mondo delle comunicazioni, in quanto renderà possibile la realizzazione di reti senza fili a banda larga con topologia punto-multipunto aventi una estensione metropolitana (la portata massima dichiarata è di circa 50 km), caratterizzata da una velocità di trasmissione fino a 75 Mbps utilizzando una canalizzazione di 1.75, 3.5, 7, 14, 28 MHz. Utilizza frequenze basse (tra i 2 e gli 11 GHz) che non richiedono la presenza di visibilità ottica tra stazione trasmittente e ricevente, rendendo quindi possibile una copertura di tipo cellulare del territorio. Inoltre, anche se al momento l’applicazione principale ipotizzata è quella di accesso fisso (senza trascurare la possibile funzione di backhaul, cioè di congiunzione di una dorsale ad un punto di accesso), le evoluzioni già previste dello standard consentiranno a breve di supportare anche accessi di tipo nomadico e, successivamente, un certo livello di mobilità (con l’802.16e si potrà restare connessi alla rete anche nel momento in cui ci si reca da una “hot zone” WiMax ad un’altra). Dal momento che si tratta di uno standard, la sua implementazione consentirà di utilizzare lo stesso terminale ovunque nel mondo, come già accade con il GSM.
Wireless: tecnologia che consente, letteralmente, di fare a meno di fili per interconnettere due postazioni, utilizzando ovviamente il mezzo radioelettrico. Le moderne tecniche wireless sono decisamente orientate all'impiego di tecnologie digitali, capaci di trattare in modo assolutamente paritetico qualsiasi tipo di segnale informativo (voce, immagini, suoni, videoclip, ecc.)